strega

Io sono un po’ strega.

Nel senso che le cose "me le sento"

Un po’ per intuito, un po’ perchè osservo quel che accade, i lievi cambiamenti di atteggiamento e tono…

So istintivamente di chi fidarmi e faccio scelte "viscerali".

Ci azzecco quasi sempre…

 

Quando ho la sensazione che tutto filerà liscio… è una bella sensazione, di sicurezza a volte di forza, nonostante la mia parte razionale dica che è una follia…

Quando mi pare che le cose volgano al peggio…. vorrei non essere strega.

Perchè provo a dire a me stessa che mi sto solo autosuggestionando, perchè comincio a "lavorare" per migliorare la situazione e perchè chiedo le motivazioni, metto in dubbio, domando spiegazioni….

E chi ho davanti puntualmente smentisce: ma no, ma che ti metti in testa, non è come pensi tu….

 

Vorrei -come vorrei- sbagliare, oggi lo vorrei tanto.

Ma la mia sensazione legge le parole, e non può che leggerci quel che io sento. Anche se le parole vorrebbero essere vaghe e non dire, solo riempire un silenzio ingiustificato…

Io ci leggo quel che c’è dietro, facilmente.

 

E vorrei, una volta tanto, chiarezza. La semplice realtà.

Senza ricamini per farla sembrare più carina.

 

Ma perchè mi trattano da scema se sanno che scema non sono?

Che poi dare della scema a qualcuno con cui hai creato un legame… è insultare anche te stesso.