R. è tornato al lavoro, con il tutore a sostenere la caviglia.
Io ho goduto di un giorno di ferie e non l’ho ancora visto, ma credo non sia affatto facile arrivare a fine giornata in questo posto, con una caviglia non guarita.
“mi hanno detto che è convinto, a maggio, di tornare a giocare a calcetto”
“adesso… secondo te… uno che si è distrutto la caviglia giocando, e vuole tornare a giocare, a 35 anni… ti sembra a posto?”
Non possiamo chiuderci sotto una campana di vetro…qualsiasi sport potrebbe portarci delle conseguenze serie…pure gli scacchi paradossalmente sono ad alto rischio infarto a causa della tensione
magari prima di rientrare è meglio guarire per benino? e magari è meglio essere in grado di fare il proprio lavoro, prima di giocare…
Non so quale sia il vostro lavoro e ovviamente deve venire prima quello dello sport… da come parli presumo che vi sia permesso state a casa in caso di infortunio, nel mio settore no, essendo realtà molto piccole dove molto spesso la malattia non ci viene pagata ci ritroviamo ad andare al lavoro anche se siamo ammalati pur di conservare il posto
io lavoro anche malata. Se si tratta di febbre, influenza, e simili.
E non lo faccio per conservare il posto, che è molto molto difficile essere licenziati, ma per rispetto alla collega ed a chi ha prenotato da mesi.
R. è un chirurgo. Non lo licenziano. E’ un bravo chirurgo operoso. Ovvero uno che cammina molto e sta in piedi quasi sempre in ospedale. Un ospedale grande che richiede molte camminate, anche all’aperto.
Il calcetto prima di tutto!!!
Io mi sono sposato con un alluce che sembrava una melanzana…. ho rischiato di presentarmi in infradito, fino al giorno prima non riuscivo ad indossare le scarpe….. 🙂
Pensandoci bene non fu l’unico segnale…… anche durante lo scambio degli anelli non me lo feci infilare, lo presi io e me lo misi da solo…. me ne accorsi solo riguardando il video…..
ecco… bisogna sempre dare retta a certi segnali… mio marito scordò il PRIMO anniversario di nozze. Il secondo lo ricordò in ritardo, il terzo si giustificò che era troppo preso dalla MIA gravidanza a rischio (io avevo le nausee e le contrazioni e lui era teso!)… Ero proprio tonta!
Io ho sempre dedicato molte attenzioni alla mia ex moglie e comunque l’amo ancora molto. Però ad un certo punto non mi è più bastato e avevo ancora bisogno della passione, e di questo me ne dispiaccio molto. Non me ne do pace…… Ma si va avanti, mi sono fatto carico di un po’ di cinismo e cerco di pensare alla mia nuova vita.
Non posso amare qualcuno che si comporta come si sta comportando lui…
Certo, l’amore non dovrebbe esistere se non è reciproco…..
quella è una rarità.
Ma non sarebbe questo il punto
Io a 38 anni mi ero fratturato il malleolo…… rientrando poi a giocare dopo pochi mesi…..
il tuo mestiere prevede di stare in piedi anche 24 ore di filato, con lunghe camminate veloci come ripresa?
E prima di giocare… non hai fatto fisioterapia?
No, sto seduto tutto il giorno….. infatti il mio infortunio durò solo un paio di giorni…. 😦
ecco, c’è una lieve differenza. Solo secondo me.
E io mi ero persa il nuovo blog, perché in questo periodo se non avessi la testa attaccata al collo la lascerei da qualche parte. Ma ora recupero…
come in tutte le cose, più delle regole su cosa sia giusto e cosa no, deve essere il buon senso a guidare…
Certo che se piace il calcetto difficile appendere le scarpette al chiodo…che poi ne avessi mai visto uno con un paio di scarpe appese ad una parete…
Tra bocce, calcetto, lavoro e donne… quest’duomo non ha il tempo di dormire!
Dovrebbe pensare un poco alla salute, la sua.
Ma il dottore è lui…
oddio….le bocce abbinate al calcetto e alle donne è come mettere il parmigiano sugli spaghetti alle vongole….non c’azzecca proprio 😉
dillo a lui! (attento che sulle bocce è permaloso)
mah…a me le uniche bocce che mi piacciono sono quelle femminili… 😉
mi risulta che le apprezzi molto anche lui, ma che siano naturali, sennò son fredde al tatto…
Diciamo che è una persona complicata (e lo dico con affetto).
ammetto che non mi è mai capitato di provare quelle….ma mi sa che stiamo andando fuori tema 😉
eh…somiglia mio marito!
hai tutta la mia solidarietà!