Corsi obbligatori

“Per i dipendenti che non l’avessero già fatto, è di nuovo online il corso anticorruzione. Tale corso fa parte della formazione obbligatoria.”

Mi sorbisco i video e faccio il corso diligentemente, dopo una mattina decisamente pesante.

Ascolto tutte queste belle cose, mi illudo per qualche istante di essere in un Paese che tende al giusto. O almeno ci prova.

Poi ricordo che i dirigenti di cui è pubblicato il curriculum per obbligo di trasparenza, hanno conseguito le lauree quando erano già in carica, senza frequentare lezioni, si mormora anche senza dare davvero gli esami… Ricordo anche che quando al precedente Rettore è stato chiesto come mai percepisse il compenso più alto di tutte le Università italiane, ha trovato il modo di rifiutare l’accesso agli atti, così come non ha spiegato come mai il figlio fosse assunto per un ruolo di tecnico senza averne i titoli. Ricordo che la mia cara amica ha un contenzioso in atto con il suo segretario di dipartimento che non le ha versato una quota che le spettava, arbitrariamente, e che alcuni suoi colleghi percepiscono sostanzialmente doppi stipendi per lavori conto terzi. Solo alcuni suoi colleghi, non tutto il Dipartimento. E ricordo di un lavoro fatto su richiesta del mio Prof., fuori dai miei orari e su materiale non di mia stretta competenza, che non mi è mai stato pagato, per fare un regalo alla allora segretaria del direttore. E so che al momento molte non mi vengono in mente.

E parliamo di un Ateneo virtuoso, tutto sommato.

Almeno nel video gli avessero insegnato a leggere il gobbo con più stile!

 

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3 risposte a Corsi obbligatori

  1. intorno ha detto:

    e mica hanno corrotto! solo raccomandato e frodato

  2. fracatz ha detto:

    vabbé, ma il tutto è proprio contemplato dalla legge.
    C’è gente che nello stato accumula 4 o 5 lavori, anzi una volta i giornali ne sputtanarono uno che ne aveva 23, il brutto è se in famiglia nessuno usufruisce di questi benefici, già ad avere un lontano parente che lavora per lo stato è una compensazione, anche se non ti invita mai a cena, ma almeno una parte dei soldi rubati dalle tasse ritorna al sangue dello stesso sangue

  3. annikalorenzi ha detto:

    e ti sovvien la tristezza eh…

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