Tempo fa il principe chiede di poter andare in campeggio con gli amici, la spiaggia più vicina a casa possibile. Io accordo il permesso.
Il campeggio è un posto particolare, a giugno è pieno di famiglie e ci sono orari da rispettare, nonchè qualcuno che ti viene a bacchettare se esageri. Forse sono stata un poco incosciente, ma mi è sembrato accettabile.
Ma tromba d’aria fu, e mise ko il campeggio.
“invece che lì, andiamo a Jesolo in appartamento”
“non direi, ne parlerò con tuo padre”.
E ne ho parlato per oltre mezz’ora con suo padre. Spiegandogli che non approvo che vada a Jesolo, in appartamento, tutti ragazzi, nessun controllo, nessun adulto di riferimento a portata di mano. Anche perchè mi fa dannare ogni minuto e non se l’è meritato affatto. E poi Jesolo è discoteche e vita notturna. “ok sabato gliene parlo”
Oggi:”mamma puoi andare a farmi la spesa che parto domani?”
Così scopro che la conversazione tra padre e figlio è stata qualcosa tipo: “andiamo a jesolo”
“con chi?”
“tizio, caio e sempronio (noti al padre 1 su quattro)”
“quanto costa?”
“come il campeggio”
“bene”
E nessuno ha pensato di informarmi.
Il padre modello sostiene che se lui è d’accordo io non ho alcun diritto di dire di no. Il figlio sostiene che son mesi che se ne parla, e tutti e due sono convinti che 25 eurini saranno sufficienti a sfamare lo scofanatore per una settimana.
Io sono furibonda e impotente. E credo che il Principe al rientro andrà a stare da Papino. Visto che lui è così buono, perchè costringerlo a stare da me?
brutte brutte situazioni…
già
se mangiano sempre in casa e solo pasta e tonno magari 25 euro a testa avanzano pure.
sono esperienze che vanno fatte, secondo me. si responsabilizza. o si perde.
se vuole sballarsi non c’è bisogno di arrivare fino a Jesolo, sono convinto che la roba buona la trova pure nella tua città.
ma nella mia città deve rientrare a casa sotto il mio sguardo, e soprattutto a portata del mio naso (e la maria puzza!)… lì no.
E se gli viene un mal di pancia (cosa che capita un paio di volta la settimana)?
sopravvive.
se il padre è capace di badare a se stesso può ospitare il figlio, altrimenti non vale, gravano in due su chi bada a lui
se non se lo è meritato è un altro paio di maniche. cambia tutto.
non ha meritato nulla: non si è nemmeno interessato degli stage obbligatori, per dire.
Con 25 euro non arriva al secondo giorno …….
esatto.
Infatti oggi ha cominciato a rognare sul versante soldi.
Litigio telefonico in pausa pranzo. Come sono felice e rilassata!
Non ricordo se sia le settima o ottava legge di Murphy:
di lunedì ti capitano solo le rogne
Murphy è un ottimista: le rogne qua capitano ogni santo giorno!!
Ma scusa, ma “puoi andare a farmi la spesa?” non si può sentire. Al massimo andate in due e viene anche lui, se è così grande da andare da solo in appartamento…
infatti ci è andato solo.
Mi ha chiesto quale detersivo comperare, per il resto si è arrangiato.
E se non glielo avessi detto, sarebbe partito senza lenzuola e asciugamani…
gli anni passano ed i figli vogliono la loro indipendenza il loro libero arbitrio e non pensare che le femmine non facciano lo stesso, anzi da un punto di vista son anche più problematiche.
Una volta l’indipendenza si conquistava trovandosi un lavoro e auto sostenendosi, oggi pare che non sia più di moda.
Non farti sangue amaro e se sei credente recita qualche preghiera in più di autoconforto
grazie del consiglio
Jesolo è problematico, avresti dovuto arrivare ad un compremesso….. Bibione….. Posto per famiglie perfetto per dei ragazzini. Nessun giro strano e locali tranquilli.
Ma non ho scelto io. Anche Sottomarina andava molto meglio.
Per il momento tutto tace, pare non ci siano problemi.
A parte i litigi tra lui e me.
D’altra parte ha anche ragione lui che in discoteca i minorenni non li fanno entrare e non ha soldi sufficienti per fare grandi cazzate…
Odio l’adolescenza!!
Saranno 8 anni che non metto più piede a Jesolo e allora c’era un gran giro di prostituzione, e dove ce la mala c’è anche la droga. Non mi fido dei posti così, per questo motivo ho cresciuto mio figlio a Bibione. Adesso ha 21 anni e lo adora….
Dai….tutto si supera…. a me mancano quei momenti, adolescenti e ancora un po’ bambini….
ho speranza che non si droghi. E Padova non ha nulla da invidiare da questo punto di vista, a Jesolo, quindi se proprio deve lo fa pure a casa.
Non credo mi mancherà nulla della sua adolescenza, come non mi manca nulla della mia
Il tempo che passa manca a tutti, non lo rivorresti piccolo? A me mancano tantissimo….
piccolo, non adolescente!
🙂 Ma poi cresce…..
Anche i gattini sono così carini fino ai 5 mesi…. poi diventano dei gran cag…..zzi!!!! Ahahah!!!
i miei gattini sono ancora molto simpatici, anche se il divano non la pensa come me!