Siede, posa la sporta con la frutta. Poi cambia idea e sceglie un’altra sedia. Posa la borsa sulle ginocchia e con calma estrae il piccolo beaty-case. Con l’aiuto di uno specchietto mette il mascara, ripassando più volte. Con l’aiuto di una salvietta umidificata corregge le sbavature, poi lo rimette. Ripone il mascara e comincia a spremere la bustina di un campioncino di fondotinta. Lo sparge sul viso con calma, massaggiando bene, tirandolo adeguatamente. Poi rispreme la bustina per spingere la crema rimanente verso il fondo della bustina. Pulisce attentamente le mani sulla salviettina umidificata. Con una matita definisce le sopracciglia: passa la matita, corregge con un dito, ripassa la matita, ricorregge. Più volte. Per ciascun sopracciglio. Sempre guardandosi allo specchietto.
Poi basta, arriva la sua fermata, raccoglie la sporta, il sacchetto, mette la borsa in spalla, e scende dal bus.
il tempo è prezioso!
possibile che non sia mai capace di alzarsi venti minuti prima per truccarsi?
eh no…ottimizza il tempo sul bus
Un bel libro no?
Quale età può avere?
poco più di venti.
Altre amenità la caratterizzano: arrivare in fermata senza scarpe, coi calzini soltanto, le scarpe in un sacchetto. Infilare poi le scarpe in autobus, sui calzini bagnati (perchè piovigginava)…
Il mondo è proprio avariato, più che vario
esatto!!
mi ponevo lo stesso quesito… età?
intorno ai venti
certo che se a vent’anni ha bisogna di tutta quell’impalcatura…
vabbé, de gustibus.
una descrizione che ci fa “vedere” il personaggio del post, scritto peraltro con molta scioltezza e attendibilità…. complimenti!