Sono sopravvissuta ad un venerdì maledetto in cui è successo più o meno di tutto. Mi fanno male le mani perchè le ho lavate troppe volte e tenute troppo a lungo nei guanti. Però penso di essere stata abbastanza veloce e fortunata da aver schivato il peggio…
In ogni caso è venerdì, cambio la divisa e… sento un umidore sospetto proprio intorno al bottone che sto slacciando. Meglio non indagare, tolgo, appallottolo, lavo le mani (again) e metto qualcosa di pulito.
Sono certa che l’intera stanza è sporca, e che non verrà pulita adeguatamente.
Poi mi chiedono se faccio il vaccino antiinfluenzale! o se mangio i prodotti con l’olio di palma, se non sia meglio diventare vegani…
Suvvia, venite a lavorare con me per un mesetto. Dopo farete meno caso a germi, fumi tossici, ed anche a svariate gradazioni di pazzia umana. Penserete che se siete sopravvissuti a questo, poco può uccidervi. Che una bella bistecca ogni tanto, se preparata a dovere, vale assolutamente la pena. E che di qualcosa bisogna pur morire: allora che sia qualcosa che vi piace.
Ottima filosofia! Mi piace!
sapessi tutte le altre! 😉
Infatti non ha senso vivere da malati per morire sani (cit.)
esatto.
E può essere molto pericoloso! Tipo se vai a rompere i maroni alla persona sbagliata dicendole che diventare vegetariano gioverebbe alla sua salute…
ahahaha l’ultima volta che ci hanno provato con me, ho risposto di aver messo a frollare un gatto spellato in acqua corrente
ci sono quelli che non si accontentano delle parole…
come ti capisco ..ma tanto eh…
preferisco gli spaghetti.
ognuno ha i suoi piaceri. Se li condisci con olio puoi anche diventare vegano. Ma che sia olio Veg!!
è un problema che non mi pongo (di cosa sia veg o meno) ho già altri pensieri per la testa
io lo faccio il vaccino influenzale, anche se la prima volta ero un po’ titubante,
non so se più titubante o meditabondo
io continuo ad esserlo… meditabonda, dico