Hanno rubato, di nuovo, nel servizio di fianco al mio.
Svuotato armadi.
La situazione (alcuni dettagli) fa pensar male…
In questi giorni ho altri pensieri che sovrapposti a questi, mi fanno considerare quanto io sia onesta ed ingenua.
Dovrei esserne contenta.
In realtà, di questi tempi, l’onestà può essere un ostacolo.
L’ingenuità non è (più) un pregio, temo.
L’onestà (morale ed intellettuale, anche) invece è imprescindibile.
che mi dici dell’onestà “economica”?
Cioè: se avessi la possibilità di avere una certa cifra in regalo… la prenderesti? (Non potendo sapere se la provenienza sia perfettamente limpida…) Solo in cambio di un favore a qualcuno.
pecunia non olet
Ecco, io vado in difficoltà per cose così.
E sono abbastanza ingenua da non sapere valutare le eventuali conseguenze…
Ogni situazione è differente, ma direi che sia necessario avere alcune cautele.
Ad esempio:
– non accettare denaro in cambio di favori futuri
– non accettare favori, da contraccambiare in futuro (ovviamente non si parla di “piccoli” favori)
– conoscere sempre a fondo chi elargisce (che sia denaro o favore)
Io i favori li faccio a prescindere. Ritengo che non ci si debba mai aspettare nulla.
Ma se poi decidono di darmi qualcosa, mi faccio mille scrupoli.
Però, ora, rischio di perdere una grande opportunità per i miei mille scrupoli.
Le opportunità vanno colte senza troppi ripensamenti
grazie del consiglio