Archivi del mese: agosto 2016

“i maschi si lamentano delle femmine. Dicono che parlano troppo, che dicono una cosa e ne pensano altre 100. Che non si capisce quel che dicono. Che non la danno mai, ma la danno troppo agli altri. Che non sono … Continua a leggere →

“secondo me dovresti studiare economia o sociologia, te lo dico sempre, ci sei portato” “e che lavoro fa un sociologo?” “uhm… credo possa lavorare per l’ISTAT” “mi piacerebbe fare il professore universitario” “la testa l’hai, ma devi laurearti con buoni … Continua a leggere →

Sto affrontando un lavoro terribile. Ora che è stato scannerizzato tutto il possibile… devo verificare che due archivi combacino e contengano tutto. Sono alla cartella 801. Al momento sono 9800 Vado a farmi di caffè… E ringrazio per il venerdi!

Il Principe oggi mi avvisa che va a vedere se trova qualche libro usato per scuola. Oh Santi Numi!! E’ proprio mio figlio? Alla fine, questa settimana di vacanza col padre forse è servita… C’è stata una telefonata nella quale … Continua a leggere →

Ogni tanto svuoto la casella di posta indesiderata. L’occhio mi è caduto su una mail che aveva come oggetto “Funerali, best price”. Comparazione prezzi anche dei funerali? Ossignore!!!  

…non so perchè mi porta a fare bilanci. Un po’ di cose da sistemare, ritmi da riprendere, ma nessuna frenesia. Riuscire finalmente a capire come fare una cosa che mi risulta incomprensibile da sempre. Chiudere porte mentali, sospirando. Penso a … Continua a leggere →

A punta Larici c’è un rifugio con solarium. Uno di quei posti in cui ti siedi a prendere il sole dopo una sciata. Ora, dove in inverno c’è la pista, ci pascolano le mucche. Pacifiche ma razziste: le pezzate stanno … Continua a leggere →

Dopo aver guardato tutte quei campioni olimpici mostrare o mordere le loro medaglie… ho realizzato che la medaglia olimpica che ho tenuto in mano io, non era un piattello grande così! Visto che le prestazioni sono migliorate, han pensato di … Continua a leggere →

Io sono beatamente a casa. E dico beatamente perché stamattina il principe se ne è andato. Starà una settimana in puglia, dai nonni. Sembra brutto dire così, che sono beata senza lui. Ma anche stamattina quando ha chiamato (alle sei) … Continua a leggere →

Siede, posa la sporta con la frutta. Poi cambia idea e sceglie un’altra sedia. Posa la borsa sulle ginocchia e con calma estrae il piccolo beaty-case. Con l’aiuto di uno specchietto mette il mascara, ripassando più volte. Con l’aiuto di … Continua a leggere →