Il Matto si rifà vivo con frasi ad effetto.
Ci sono abituata e in genere so come prenderle. Ma in questa settimana in cui mi sale il crimine ogni momento… provo forse un gusto perverso a farmi male.
Quindi do’ corda, ma in pochi messaggi mi trovo a cozzare inesorabilmente col suo bipolarismo sentimentale e non solo.
“sei un bastardo, egoista, vigliacco”
“stai un attimo esagerando con le offese. Sei così acida che non cogli i segnali”
“finchè tu mi tormenti, sapendo di farlo, io ti offendo. Li conosco i tuoi segnali, ma l’unico che coglierei è se tu mollassi lei. Finchè stai con lei non voglio sapere nulla di te, dei tuoi sogni, desideri ed attacchi neuronali, vaffanculo”
(la conversazione è stata un po’ più articolata, ma le parole usate, in ordine sparso, sono state queste).
Dopo questo una pensa che ci possa essere un po’ di silenzio, se non proprio pace.
Oggi invece: “dimenticavo: sei petalosa”
Come sono stanca…
Devi invertire la polarità così smetti di attirare certi soggetti 🙂
dove sono gli elettrodi?
cercali, di solito uno è nero e l’altro rosso
sul mio corpo?
nel cervello
ti autorizzo ad aprire la mia scatola cranica e cercarli
il genere splatter non è il mio preferito, se ti metto le mani addosso ci provo 🙂
bene
eh no…non rispondere…ti fai solo molto male
mando a fanculo… è così liberatorio!
si però dopo la seconda volta…non rispondere. l’indifferenza è la vera liberazione
ed è lì che devo arrivare
certo
Vorrei chiedere quale sia il suo problema ma è evidente che sono parecchi…
già
e una consapevolezza molto molto flebile
Io, in linee generali, di fronte a situazioni (leggasi persone) che mi tediano, darei corda. Affinché ci si appendano.
a guarda… so per certo che non lo farebbe…
Quindi magari devo solo smettere
Cioè tu dai corda a uno che sta con un’altra?
volevo vedere dove arrivava
O forse speravo fosse cambiato…
L’una peggio dell’altra aimè…
c’era anche la possibilità che non fosse più con nessuno.
E garantisco che dopo aver avuto conferma di dove voleva andare a parare, ho chiesto se stava ancora con la piscologa. Alla risposta sì, l’ho mandato.
Ma non serve a nulla.
Son due anni che va avanti ‘sta storia. Lo mando al caldo, ma ogni tanto si rifà vivo. E non sai la parte peggiore…
Vabbè… Lascialo alla psicologa e guarda altrove…non oso pensare alla parte peggiore..
Certo che petalosa farebbe salire il veleno anche ad una santa!
tipo
Caso a: voleva scrivere permalosa, ma il correttore si è intromesso
Caso b: intendeva dire che fai peti (e petosa suonava male)
…..tanto per riderci un po’ 😁
ma quanto ci hai pensato?
😛
2 nanosecondi ….ci è voluto più tempo per scriverlo
curioso!
Nel caso b mi avrebbe scritto scorreggiona.
Il caso A me l’aveva già ventilato.
In realtà voleva fare un complimento. E stranamente non ha usato un suo personale neologismo.
Quindi io che tanto desidero rivedere il bipolare che ha mandato a puttane la mia estate son proprio scema…
(lui non diagnosticato ma la sorella sì)